come state?
Anche da voi il tempo sembra impazzito?
Qua in Piemonte si alternano temporali semi estivi a botte di caldo pazzesche.
Ma tutto sommato va bene così.
Amo comunque questo periodo dell'anno, tra fiordalisi e papaveri che stanno colorando i campi qua vicino a casa, il profumo incredibile che sento passando vicino ai boschi di acacia.. la luce al mattino presto e le serate con tramonti bellissimi.
Oggi ho pensato di lasciarvi un'ennesima versione del banana bread.
Le mie altre ricette le trovate qua (nella versione senza latticini) e qua (nella versione più classica).
Stavolta ho voluto provare ad aggiungere le mandorle tritate nell'impasto, seguendo - modificando qua e là - la ricetta della "regina" dei banana bread (Barbara!!!).
L'ho trovato squisito e personalmente mi ha permesso di utilizzare banane già piuttosto mature (anche se Barbara per esempio preferisce farlo con banane non troppo troppo mature...).
A voi la ricetta perfetta per la vostra colazione!!!
Buon weekend!!!
C.
- 150 g di farina integrale
- 150 g di farina 00
- 100 g di zucchero di canna
- 80 ml di latte
- 60 g di burro
- 100 g di mandorle (io ho usato quelle con pellicina)
- 1 bustina lievito per dolci
- 3 banane mature
- 2 uova
Accendete il forno a 180°.
Foderate per bene la teglia con la carta forno.
Vi lascio qua sotto la foto che personalmente mi ha parecchio aiutata.
L'ho preso da questo bellissimo blog.
Fidatevi che in questo modo non avrete più plumcake con gobbine varie e imperfetti....
grazie La Tarte Maison!!!!
Ora, mettete in un pentolino il burro e fatelo sciogliere lentamente.
Mettete da parte a raffreddare.
In una ciotola o nella planetaria mettete le uova con lo zucchero e, aiutandovi con le fruste elettriche o con la lama a foglia, montatele fino a rendere belle gonfie e chiare.
Da parte schiacciate le banane, e unitele delicatamente alle uova.
Aggiungete ora farine e lievito, sempre con delicatezza, al composto.
Tritate grossolanamente le mandorle con un coltello.
Barbara ha usato le noci pecan, seguite i vostri gusti o quello che avete in casa!
Unitele al composto.
Aggiungete ora il burro raffreddato e il latte. A me è bastato il latte che ho segnato negli ingredienti, valutate voi in base al tipo di farina che utilizzate.
Mescolate per bene e versate il tutto nello stampo.
Infornate per minimo 40 minuti.
A me ne sono serviti 50. Fate comunque la prova stecchino!
Sfornate e lasciate raffreddare!
Vi consiglio di conservarlo in frigorifero, come tutte le torte che contengono frutta.
Si mantiene bene per due, tre giorni!
Accendete il forno a 180°.
Foderate per bene la teglia con la carta forno.
Vi lascio qua sotto la foto che personalmente mi ha parecchio aiutata.
L'ho preso da questo bellissimo blog.
Fidatevi che in questo modo non avrete più plumcake con gobbine varie e imperfetti....
grazie La Tarte Maison!!!!
Ora, mettete in un pentolino il burro e fatelo sciogliere lentamente.
Mettete da parte a raffreddare.
In una ciotola o nella planetaria mettete le uova con lo zucchero e, aiutandovi con le fruste elettriche o con la lama a foglia, montatele fino a rendere belle gonfie e chiare.
Da parte schiacciate le banane, e unitele delicatamente alle uova.
Aggiungete ora farine e lievito, sempre con delicatezza, al composto.
Tritate grossolanamente le mandorle con un coltello.
Barbara ha usato le noci pecan, seguite i vostri gusti o quello che avete in casa!
Unitele al composto.
Aggiungete ora il burro raffreddato e il latte. A me è bastato il latte che ho segnato negli ingredienti, valutate voi in base al tipo di farina che utilizzate.
Mescolate per bene e versate il tutto nello stampo.
Infornate per minimo 40 minuti.
A me ne sono serviti 50. Fate comunque la prova stecchino!
Sfornate e lasciate raffreddare!
Vi consiglio di conservarlo in frigorifero, come tutte le torte che contengono frutta.
Si mantiene bene per due, tre giorni!
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