Ricordo che quando ero piccola non mi facevano impazzire.
Ora, crescendo ho imparato ad apprezzare, ad amare cose che non avrei mai pensato
(la cipolla è un esempio - della serie che se ne trovavo qualche pezzo nel sugo di pomodoro - e lo trovavo, sicuro lo trovavo - .. aaaaaaaah orrore!!!!!).
Con gli gnocchi alla romana non siamo sul medesimo livello.
Solo che bo, non mi dicevano nulla.
Ora però.. bè.. preparare un piatto con le proprie mani.. è un'altra storia.
Te ne innamori man mano che prende forma.
Non vedi l'ora di portarlo a tavola.
Di fotografarlo.
Lo definirei.. un primo speciale.
Non da tutti i giorni.
Questo è sicuro. Il tempo di preparazione è un pò lungo. Ma poi, ragazzi.
Sarete ripagati, eccome.
So che non è molto primaverile come piatto, ma dicono che nel weekend ci aspettano temporali e piogge continue.. quindi, ci possono anche stare due gnocchi, no?
Ah, attenzione!
Questa ricetta necessita di un N.B. gigante:
non siate tirchi.
Abbondate di parmigiano, ma soprattutto di burro.Vi potrà sembrare troppo al momento, ma fidatevi, è necessario!!
Poi d'altronde, per una volta, suvvia, sepoffà.
Trovo carino presentarlo in cocotte come questa, che per una strana fortuna avevo a casa.
O se volete fare le cose ancora più mono, in mini cocotte in cui ci stia davvero una sola porzione.
C.
Ingredienti per due persone (una cocotte di 12cm di diametro + una teglia quadrata di 10 cm)
- 250g di latte parzialmente scremato + 50g
- 65g di semolino
- 12g di burro
- un tuorlo
- noce moscata abbondante
- 20g di parmigiano
- acqua per la carta forno
Condimento
- 15g di burro (per imburrare e per condire)
- 35g di parmigiano
Come si preparano gli gnocchi?
Cominciamo a fare gli gnocchi.
Mettete subito in un pentolino i 250g di latte a scaldare.
Altri 50 in un piccolo pentolino a scaldare, per sicurezza, se il semolino si presenterà troppo asciutto (a me è servito).
Pesate semolino, burro, mettete in un bicchiere (o una ciotolina, dove volete) il tuorlo.
Grattugiate i 20g di parmigiano.
Quando il latte raggiunge il bollore versatevi il burro.
Mischiate velocemente con una frusta.
Aggiungete lentamente, sempre mescolando, il semolino.
Abbassate il fuoco.
Continuate a girare con la frusta.
Aggiungete il parmigiano.
Infine il tuorlo, continuando a girare.
Vi si creerà una cosa simile e si attaccherà alle pareti
Aggiungete i 50g di latte scaldati.
Girate sempre con la frusta.
Ci siamo!
Spegnete il fuoco.
Preparate un foglio di carta forno sul tavolo.
Bagnatelo con le mani, con dell'acqua.
Versatevi il composto.
Io poi ho preso un altro foglio di carta forno, l'ho passato, stropicciandolo, sotto l'acqua.
L'ho strizzato e adagiato sul semolino.
Così ho steso in modo più uniforme possibile il composto, aiutandomi con il mattarello.
Ora lasciate così il composto per almeno 5 o 10 minuti, tempo necessario insomma per farlo raffreddare.
Armatevi nel frattempo di una cocotte, o di una teglia carina, di quello che casa vostra vi offre!
Imburratela per bene.
Prepariamo le cocottes!
Ora a voi la fantasia per tagliare il semolino.
Io ho usato una classica formina per biscotti, tonda.
E via, primo strato di cerchi.
Non sovrapposti!
Pezzetti di burro su ognuno e tra ognuno.
Ricopriteli di parmigiano. Non temete. Non è troppo, anzi. Potete aggiungerne a quello che ho messo io!
Secondo strato. Ho grattugiato altri 10g di parmigiano (inizialmente ne avevo grattugiati solo 25!).
Stesso gioco.
Ultimo strato.
Uguale.
Io poi in questo non ho aggiunto il parmigiano, ma forse ci sta, eccome se ci sta! E può creare un bellissimo effetto gratinato.
Coi pezzi restanti ho creato un'altra palla di semolino, ri-stesa col mattarello e creato gli gnocchi per l'altra piccola teglia.
Le ho coperte con pellicola e poste in frigorifero.
Al momento del pranzo/cena accendete il forno a 220° circa, modalità gratinatura a gogo = GRILL.
Quando il forno è pronto ponete le teglie: dovete ottenere uno splendido dorato, marroncino.
A me son bastati circa 15 minuti.
Mangiate subito!
Ma non fatevi trasportare dalla foga, saranno ustionanti ;-)
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