qua a Milano finalmente è uscito un po' di sole.
Oggi ho deciso di condividere con voi qualche scatto del mio orto.
Arriviamo alla ricetta di oggi.
Una quiche.
Ossia..
Base di pasta brisè + ripieno bello ricco di panna + uova + altri ingredienti a scelta.
Dunque.
Pasta brisè, fatta in casa. Questo è chiaro.
Oh, ragazzi credetemi è davvero facile.
Io poi ultimamente, come vi ho già detto, evito di comprare le paste già pronte perché piene di conservanti o ingredienti non molto sani, o che comunque contengono una lista di circa millecinquecento ingredienti. Il che non mi fa impazzire.
Certo, è capitato di trovarla in frigo e quindi utilizzarla per ricette come questa.
Poi però ho provato a fare la brisè di oggi - che vi avevo già dato qua per una ricetta dolce... - e oh ragazzi... il risultato a me piace da matti!! Ci vuole poco, pochi ingredienti e ... massima soddisfazione!! E va bene così com'è sia per ricette dolci che salate...
Voi potrete riempirla con quello che più vi piace, zucchine, erbette, piselli... A voi la scelta!!
Io ho scelto gli asparagi, verdura di stagione, come sapete!
Ora vi lascio il procedimento poi termino con qualche altra foto dell'orto.. Spero non vi dispiaccia!
Ciao miei cari,
C.
Ingredienti per una teglia 20x20
Pasta brisè
200g di farina integrale di farro
100g di burro
30g di acqua fredda
Per il ripieno
- 24 asparagi
- 1 scalogno
- acqua per il brodo
- olio evo
- 2 uova
- 200g di panna da cucina
- 100g di latte
- 50g di formaggio (io un maccagno)
- sale
- pepe
- noce moscata (facoltativo)
La pasta brisè? Come si fa?
Iniziamo a preparare la pasta così avrà tempo di riposare mentre prepareremo le verdure.
Mettete un bicchiere con l'acqua in frigo, o meglio freezer.
Mettete in una ciotola la farina e il burro freddo.
Mescolate con le dita, sbriciolando il composto coi polpastrelli.
Aggiungete l'acqua fredda e mescolate bene finché si sarà amalgamato il tutto.
Create una palla o schiacciate bene il composto, copritelo con pellicola e in frigo, minimo mezz'ora.
Come cuocere gli asparagi?
Per gli asparagi.
Ho seguito il consiglio di niente popò di meno che Carlo Cracco, sul suo ultimo libro.
Ho lavato bene gli asparagi.
Li divideremo in tre.
1- con un pelapatate pulite la base degli asparagi e tagliare la parte più dura. Mettete, sfilacci compresi, in una pentola, riempite d'acqua e mettete sul fuoco in modo da creare il brodo!! Vi servirà a far cuocere la parte centrale degli asparagi (n.2) e poi per sbollentare le punte (n.3)
2- La parte centrale degli asparagi tagliatela a cubetti piccoli. Tagliate finemente uno scalogno. Mettete in una padella dell'olio evo. Fate appassire leggermente lo scalogno. Aggiungete gli asparagi a cubetti. Aggiungete brodo caldo, fino a coprire completamente gli asparagi. A me sono voluti circa 20 minuti finché tutto il brodo si asciugasse. E finché i cubetti di asparagi fossero morbidi.
3- Accedente sotto il brodo in modo che raggiunga bollore. Togliete sfilacci e parti legnose. Buttate le punte e lasciatele 3 minuti massimo. Saranno tenere ma ancora croccanti. Sembra una contraddizione, lo so!!
Prepariamo la quiche!!
Trascorso il tempo di riposo della pasta...
Accendete il forno.
Preparate la teglia.
Io non l'ho imburrata perché è antiaderente e non c'è bisogno.
Stendete la pasta. Non fatela troppo sottile.
Appoggiatela nella teglia, create bene il bordo.
Bucherellate coi rebbi della forchetta, senza bucare la pasta.
Coprite la pasta con un pezzo di carta forno.
Copritelo a sua volta con fagioli secchi o come me, che non li avevo, riso.
Infornate per 15 minuti a 170°.
Togliete dal forno, togliete la carta forno coi fagioli o riso.
Infornate di nuovo per cinque minuti a 150°.
Aggiungete il formaggio grattugiato coi fori spessi. Salate e pepate. Potete aggiungere anche della noce moscata se vi piace!!
Aggiungete ora i cubetti di asparagi cotti.
Versate tutto LENTAMENTE nella pasta brisè.
Aggiungete le punte degli asparagi, come più preferite...
Infornate a 180° per circa 40 minuti, finché la superficie sarà rassodata.
Lasciate raffreddare.
Poi tagliate e servite!
Conservate in frigo.
E ora..
vi lascio gli scatti dell'orto..
Come avevo promesso vi terrò aggiornati sugli sviluppi.
Per ora non ho ancora seminato nulla, a parte qualche fiorellino.
Il mio giardino però come tutti gli anni mi regala fragoline di bosco pazzesche, quelle che raccogli e sono talmente morbide che devi fare attenzione a non spiaccicarle, quelle che.. sì dai un soffio e si mangiano subito, senza nemmeno lavarle, quelle che dipingono di rosso un piccolo angolo di verde.
Che dire poi della menta selvatica che nasce vicino a dei gradini, e tutti gli anni mi raccomando con chi mi viene a trovare di fare attenzione a non pestarla.. così preziosa. Così profumata.
Questa invece è la menta comprata e piantata ormai due o tre anni fa, e ogni primavera rispunta ovunque. Sì ovunque. Poi, pensate, un'estate credevo fosse morta e.. ho comprato un'atra piantina e l'ho posizionata nell'orto. Ora ho il giardino davvero invaso!! Nasce dappertutto, sotto la lavanda, dietro le fragole, tra la salvia e il rosmarino.. Ma io la adoro!!
Ultimo finocchio dell'orto.. ancora buono!! Che meraviglia!!
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